Che costruisca barche, faccia il fotografo o il regista teatrale Luca Quaia rimane pur sempre un uomo ostinatamente libero. Nato a Trieste, sedicente città culturale, è cittadino del dove si è. Manuale o intellettuale la sua vita è semplice, la sua casa è piccola ma adatta a lui, i suoi bisogni frugali, la sua ambizione capire qualcosa del mondo, dialogare con chi gli capita a tiro, tenere alla larga i boriosi. Da persona sana ama il vino e le donne e tutto ciò che l'uomo ha saputo preservare dalla folle corsa al denaro.